domenica 28 aprile 2013

Kiko Fierce Spirit: acquisti e piccole considerazioni.


Kiko Limited Edition Fierce Spirit

Kiko Limited Edition Fierce Spirit

Ieri finalmente sono riuscita ad andare alla Kiko a vedere la Limited Edition per l'estate 2013.
Ero piuttosto impaziente perchè su Facebook e i vari blog che seguo avevo visto diversi spunti interessanti e non vedevo l'ora di toccare con mano i prodotti.
Già dalle immagini viste online avevo capito su quali categorie di prodotti mi sarei orientata per eventuali acquisti.
Infatti la collezione propone gli strumenti per un trucco più o meno completo (anche se mancano ombretti in polvere e rossetti classici ) ma ovviamente non potevo prendere in considerazione tutto, perchè ho milioni di cose da smaltire. Così ho deciso di concentrarmi soprattutto sugli ombretti cremosi, che sono una categoria di prodotti che utilizzo veramente ogni giorno.
Oltre a quelli volevo valutare la spugnetta simil Beauty Blender e i Glow Touch Lips and Cheeks ovvero i lucidalabbra e blush 2 in 1.
Naturalmente di fronte all'espositore anche i propositi migliori possono svanire come nebbia al sole, ma in realtà ritengo di essere stata abbastanza contenuta negli acquisti (almeno rispetto al solito).
In generale trovo la collezione piuttosto graziosa. I packaging sono veramente accattivanti ed attraenti.
Partendo dai prodotti per la base ho ignorato volutamente la BB cream, e gli Skin radiance gel, e dopo un veloce sguardo, anche i fondotinta compatti sia in polvere che in crema, che vengono proposti in sole 3 colorazioni  ciascuno.
I blush sono carini, con tre tonalità di colore in ciascuna cialda, ma ne ho talmente tanti che ho deciso di non guardarli con attenzione per evitare tentazioni. Idem per le terre.
I Glow touch lips and cheeks sono un prodotto interessante e le colorazioni sono molto belle, ma non mi sono sembrati un prodotto inedito ed inoltre io ho la pelle tendente al misto/grasso...passo la vita a cercare di eliminare l'effetto lucido, quindi preferisco non comprare un prodotto che promette un finish "luminoso" e poi sembrare una fettina impanata.
Ho annusato velocemente le acque profumate, sono entrambe gradevoli, ma per fortuna non mi hanno folgorata, così sono passata oltre. Ho ignorato il pennello perchè ho promesso a me stessa di non acquistare mai più pennelli Kiko dopo aver comprato quella ciofeca immensa del pennello da sfumatura 200 che è il coso, l'affare, l'oggetto più ispido che io abbia mai provato...
Ho ignorato volutamente anche gli smalti, sebbene fossi irresistibilmente attratta dal verde ovvero 428 River green (ma sento che io e lui ci rivedremo!)
Così in pochi minuti sono arrivata ai veri oggetti del desiderio...prima di tutto la spugnetta simil-Beauty Blender, che ho messo nella bustina porta acquisti praticamente d'ufficio, senza nemmeno darle un'occhiata.

Kiko Make up Blender Foundation Sponge.

Poi sono passata ai rossetti liquidi o per meglio dire Vinyl Lips liquid Lipsticks. Diciamo che in generale, è una categoria di prodotto che mi piace.
Io amo le Apocalips di Rimmel, apprezzo anche i rossetti liquidi di Shaka, e perchè no, gli Stay Matt di Essence, anche se fra questi prodotti ci sono differenze nella resa e nella texture.
Diciamo che quelli Kiko promettono in più l'effetto vinile, che, seppure non portabilissimo su tutti i tipi di labbra, in linea di massima apprezzo. I colori sono sei e per il mio acquisto di prova di sono buttata su un bel colore primaverile una sorta di rosa corallo intenso  02 Rich Crimson.
Kiko Vinyl Lips liquid Lipstick

Voglio fare un paio di considerazioni su questo prodotto, anche se non si tratta naturalmente di una recensione, perchè lo ho comprato veramente da pochi giorni.
E' un prodotto piuttosto appiccicoso, e quindi bisogna fare attenzione se lo si utilizza in giornate ventose o con i capelli sciolti o quando per esempio si viaggia su due ruote, perchè in breve ci si ritrova con polveri, insetti, capelli appiccicati alle labbra. E questo è un dato di fatto, la mia opinione non cambierà nel corso dei mesi.
 E' molto pigmentato e questo può essere un lato positivo o negativo, in quanto essendo  così gelatinoso ed appiccicoso, non asciuga e quindi si deposita nelle pieghe delle labbra, andando a creare un effetto antiestetico di prodotto steso male, depositato. Inoltre, sbava. Fuoriesce dal contorno delle labbra, e se avete rughette sul contorno labbra, si insinua nelle pieghe o qualunque canale trovi e lo risale...quindi in breve vi ritrovate col rossetto sbavato ovunque. Ed è un rossetto molto pigmentato quindi l'effetto è ben evidente.
(effetto Alice Cooper).
Queste prove le ho fatte col prodotto applicato direttamente sulle labbra senza base, senza matita applicata sul contorno labbra o sulle labbra stesse. Naturalmente riproverò con tutti questi ausilii per cercare di migliorare la resa del prodotto e fra qualche mese potrò azzardare una recensione vera e propria.
Kiko Vinyl Lips liquid Lipstick 02 Rich Crimson

Kiko Vinyl Lips liquid Lipstick 02 Rich Crimson

Kiko Vinyl Lips liquid Lipstick 02 Rich Crimson

Come si può notare nell'immagine qua sopra già a pochissimi minuti dall'applicazione il prodotto ha iniziato ad insinuarsi nelle pieghe della pelle, sbavando in maniera evidente ed antiestetica.

Ma passiamo al pezzo  forte della collezione, quello che è stato notato da tutte e probabilmente il più apprezzato dell'intera collezione, ovvero gli ombretti in crema / eyeliner " Colour Shock Long Lasting Eyeshadows".

Kiko Colour Shock Eyeshadows

Le prime immagini mi hanno ricordato gli illuminanti in pot "Exotic Highlighter" che Kiko aveva proposto diversi mesi fa nella collezione Lavish Oriental, di cui io ho la colorazione 03 Taupe che utilizzo spesso come base ombretto ed ha un'ottima resa e durata.
Altra esperienza molto positiva con ombretti in crema marcati Kiko è stata quella con i Liquid Colour Eyeshadows della collezione estiva 2012 City Summer di cui ho ben 5 tonalità, che letteralmente adoro, sono stupendi, hanno una durata ottima, colori magnifici ecc....
Ecco quindi che la comparsa di nuovi colori in crema mi ha fatto  subito drizzare le antenne.
Sono disponibili in 8 colori, di cui diversi sono decisamente simili ai Soul Colour di Astra che io già possiedo. Mi sono concentrata  quindi sui colori che mi sembravano un po' più particolari e inediti.

Ero partita con l’idea di acquistare solo un ombretto, che fin dalle prime immagini rilasciate sul web mi era sembrato stupendo. Si tratta dello 04 Decisive Stone, un colore molto particolare, viola freddo cupo, tendente al grigio, ma con qualche riflesso marrone. In realtà anche di questo esiste un colore molto simile di Astra, il Soul color numero 08, ma quello Kiko mi sembrava molto più riflessato e glitterato forse, quindi ho deciso di acquistarlo ugualmente.

Kiko Colour Shock 04 Decisive Stone.

Una volta in negozio, testandolo sulla mano ho avuto una sorta di deja-vu…Mi sembrava un colore e una texture già vista…poi ho capito: è molto molto simile all’Illusion D’Ombre di Chanel nella tonalità Illusoire. 
Io non ho a casa Illusoire, percui non potrò fare un confronto diretto, ma sulla texture posso dire che trovo una certa somiglianza perché ho Epatant e Mirifique.
E’ infatti una crema piuttosto fluida e morbida, che si presta ad essere lavorata anche se asciuga abbastanza rapidamente. La texture come ho scritto più in alto mi ricorda quella degli illuminanti in crema che Kiko ha presentato nella Limited Edition Lavish Oriental  anche se in questo caso la formula è piu densa, meno acquosa e quindi più coprente.

Kiko Colour Shock 04 Decisive Stone

Kiko Colour Shock 04 Decisive Stone

Kiko Colour Shock 04 Decisive Stone

A casa naturalmente lo ho confrontato subito con il Soul Color 08 di Astra e secondo me, a parte il colore che si avvicina molto anche se  l'ombretto Astra è decisamente più scuro, hanno una notevole differenza di texture, perchè l'ombretto Kiko è più sfumabile e modulabile, molto più riflessato grazie ai microglitter, mentre quello Astra è essenzialmente satinato ma l'effetto si perde molto sulla palpebra dove risulta molto scuro e assai poco definibile. Insomma quello Kiko è, a mio parere soggettivo, molto più bello.
Sicuramente ci sono tonalità della Kiko che ricalcano più fedelmente quelle dei Soul Color di Astra ma riguardo alla consistenza e alla resa io non sono così sicura che si somiglino...La mia esperienza al momento riguarda solo questo colore e vedendoli vicini ma soprattutto utilizzandoli in contemporanea li trovo assai diversi....Non escludo di comprare qualche altro colore nei mesi a venire e fare qualche altra comparazione.
Ecco il confronto:

Comparazione tra il Kiko Colour Shock 04 (1) e l'Astra Soul Color 08 (2)

Comparazione tra il Kiko Colour Shock 04 (1) e l'Astra Soul Color 08 (2)
Nella foto qua sopra credo risulti molto evidente la differenza di brillantezza e rifrangenza tra i due colori, eppure, visti nella jar potrebbero sembrare quasi identici!

1 - Kiko Colour Shock 04  2 - Catrice Made to Stay 070  3 - Astra Soul Color 08

Un prodotto assai più simile a quello Kiko è il Made to Stay di Catrice nella tonalità 070 (Già noto per essere un dupe dell'Illusion D' Ombre Illusoire di Chanel ) di cui avevo già parlato QUI. Dagli swatch si può notare che hanno una texture molto simile, anche se il Catrice risulta più secco alla stesura ed anche il colore è simile, ma quello Kiko è leggermente più intenso e scuro. 
1 - Kiko Colour Shock 04 Decisive Stone   2 - Catrice Made to Stay 070 Mauvie Star

1 - Kiko Colour Shock 04 Decisive Stone   2 - Catrice Made to Stay 070 Mauvie Star



Pucciando qua e là tra i vari ombretti sono rimasta folgorata anche dal numero 01 Island Shimmer, che visto nel pot sembra un rosa chiarissimo privo di interesse, ma una volta swatchato si è dimostrato molto più particolare e ricco di effetto di ciò che poteva sembrare.
Infatti mi ha ricordato molto un altro Illusion d’Ombre di Chanel , ovvero Fantasme, un bianco perlato che una volta steso e sfumato perde la coprenza e la pienezza del colore ma rilascia una cascata di glitter luminosissimi. E' un colore che da solo può sembrare inconsistente e poco utile, ma se usato per creare effetti particolari al di sopra di altri colori dà risultati spettacolari.

Kiko Colour Shock 01 Island Shimmer

Ecco lo swatch:
Kiko Colour shock 01 Island Shimmer

Kiko Colour shock 01 Island Shimmer

Il terzo colore che mi ha conquistato è il numero 03 Golden Earth, un Bronzo shimmer molto molto particolare,sotto le luci artificiali si notano addirittura dei riflessi rosati che alla luce naturale non si evidenziano, infatti voi nelle foto non li rileverete. E' un colore a parer mio inedito, che ho acquistato perchè non mi sembrava di avere nulla di simile in casa...

Kiko Colour Shock 03 Golden Earth


Kiko Colour Shock 03 Golden Earth.

Kiko Colour Shock 03 Golden Earth, swatch al sole.

ho poi effettuato un swatch comparativo con alcuni dei miei ombretti cremosi ed in effetti non ho alcun dupe di questo colore.


Nell'immagine qua sopra il Colour Shock 03 di Kiko (3) è comparato allo Stay all Day Essence 03 Steel the show (1), al Made to Stay Catrice 050 Metal of Honor (2) al Soul Color Astra 03 (4) ed infine al Made to stay Catrice 080 Copper & Gabbana (5). 
Naturalmente ora li sto testando e sto avendo delle impressioni positive, ma è presto per dare una recensione.
Questi sono (per il momento) tutti i miei acquisti della collezione Kiko Fierce Spirit, spero che gli swatch e le mie considerazioni possano esservi utili in qualche modo...fatemi sapere la vostra opinione sulla collezione e se avete comprato qualcosa... a presto, Mary.




domenica 21 aprile 2013

Cronaca di una domenica di relax...



Finalmente è domenica. E visto che oggi la primavera si è presa una pausa a quanto pare, ho deciso di dedicarmi un po' a me stessa e coccolarmi un po'. Niente beauty farm, ma qualcosa per se stessi si può fare anche a casa con buoni risultati.
 Mi fa piacere condividere con voi ciò che ho fatto...magari posso darvi qualche spunto utile, o magari voi potete suggerire a me qualcosa a cui non ho pensato, qualche ricetta nuova o vecchia ma sempre efficace...qualche prodotto interessante....
Ma partiamo subito con le coccole che ho dedicato al viso:
                                    

Dal momento che in quest'ultima settimana ho notato la comparsa di brufoletti e punti neri, dopo la detersione con un semplice gel schiumoso, che è stato sufficiente perchè ieri notte mi sono struccata completamente, quindi la pelle era già pulita, ho applicato la "Mascherita  Piperita" di  Lush.
E' una delle maschere che preferisco in assoluto, io la tengo in frigo in ogni stagione perchè mi piace l'effetto fresco sul viso e soprattutto adoro la maniera in  cui riesce a minimizzare i miei pori perennemente dilatati.
E' una maschera verde a base di argilla, ma ha anche una componente scrubbante costituita dalla granella di fagioli Azuki. Il suo profumo di menta mi fa letteralmente impazzire. La ho lasciata in posa una decina di minuti e poi la ho asportata con un leggero massaggio in modo da utilizzarla anche come scrub.
Subito dopo ho applicato la maschera viso Montagne Jeunesse "Skin Polisher Cream & Honey" una maschera cremosa e con un delizioso odore di biscottini alla crema che ha un effetto purificante/ scrubbante grazie ai piccoli granuli di Jojoba che contiene.
Inoltre idrata la pelle in modo eccellente, perchè contiene Burro di karitè, Burro di Cacao, Olio di jojoba, Olio di Mandorle dolci, Aloe vera. E' una maschera indicata per le pelli normali e secche, ma io la uso anche se ho la pelle mista perchè contiene anche Bentonite (un tipo di argilla, che ha un effetto sebo-assorbente) e comunque alla fine del tempo di posa la risciacquo completamente.
Dopo il risciacquo della maschera effettuato con la spazzolina della Kiko Cleansing face Brush,  ho vaporizzato sul viso dell'Acqua di Rose, io utilizzo quella di Corine de Farme (che ha secondo il mio modesto parere un INCI migliore rispetto alla classica Roberts) , anche questa fresca di frigo e utilizzata con un contenitore con lo spruzzino per dare una sferzata di energia e rinforzare l'effetto stringi-pori.
Infine ho utilizzato la crema viso della Lavera alla Menta e Bardana, specifica per le pelli con impurità che ha un effetto astringente immediato e duraturo.


Sulle labbra ho effettuato uno scrub con un composto di miele e zucchero di canna e poi le ho idratate con il Balsamo Figs and Rouge Coco Vanilla, balsamo 100% naturale che si può utilizzare su labbra viso, mani e  corpo, perchè questo è il suo semplicissimo INCI :



Per il trattamento dei capelli che nel mio caso sono lunghi e piuttosto secchi,  ho scelto di fare un impacco pre-shampoo con 5 Olii: Olio di Cocco (mi è stato portato dall'Egitto), Olio di Karitè dei Provenzali, Olio di Argan Omia Laboratoires, Olio di Mandorle Dolci  White Castle e Olio al Monoi di Lovea.


Lo ho tenuto in posa per qualche ora e poi ho utilizzato i miei soliti prodotti per lo Shampoo.



Passiamo al  corpo.



 Dopo una velocissima doccia con il Trattamento rassodante da risciacquare  e il Thalasso Scrub  Geomar, ho fatto un bagno rilassante utilizzando uno spumante di Lush, "Karma", che ha un intenso profumo d'Oriente, io lo adoro, mi rendo conto che è una profumazione che o si ama o si odia, ma per me è assolutamente irresistibile. Naturalmente per incrementare il livello di rilassamento durante il bagno ho acceso un bruciaessenze ed ho bruciato una tarte di Yankee Candles, in questo caso "Vaniglia Satin"...io amo anche le musiche rilassanti, con i suoni della natura, quindi ho optato per un album della serie "Dan Gibson Solitudes"...mare, onde, delfini...il titolo è "Angels of the sea"...



Per maggiori informazioni cliccate qui.

Alla fine del bagno, letteralmente soporifero, ho utilizzato "Parole di burro" di Lush, un balsamo solido a base di Burro di Karitè, Burro di Cacao, Olio di cocco, Latte d'avena, Avocado fresco e altri stupendi ingredienti naturali ...è una mano santa per la pelle secca, specie in zone come le gambe, che per me sono un po' problematiche....Nella zona decolletè e su braccia e collo invece ho preferito l'olio solido da massaggio  "Ricominciamo" di Lush...che a quanto mi pare di capire non è più in produzione...io lo sto centellinando perchè ha uno dei profumi più dolci e meravigliosi che abbia mai provato... l'aroma della vaniglia, simile al profumo acquolina, ma con una nota più...esotica non so spiegarlo , ma mi fa impazzire!!!

Dopo il bagno, è d'obbligo un riposino per ripristinare una Pressione Arteriosa normale, e godere dei benefici rilassanti dell'acqua calda...io a questo punto massaggio sulle tempie e sui polsi il Badger Balm "Tension Soother"che è un po' balsamico ed un po' agrumato e su di me ha un effetto leggermente tonificante.

Prima di stendermi sul letto ho applicato sulle mani una generosa quantità di Burro di Karitè puro, ed ho indossato i guantini della Essence.
E al risveglio (dopo circa un'ora) ho massaggiato le mani con una piccola quantità di Crema mani Pure and Natural di Nivea  e le cuticole con un balsamo al Limone per le cuticole di Burt's Bees.

 E voi? Cosa fate per coccolarvi?




venerdì 19 aprile 2013

Kiko Smart Lipstick old and new formula.



E' da tempo che progetto un post dedicato ai rossetti Smart Lipstick di Kiko, dal momento che ne ho parecchi ed ho avuto modo di testarli tutti per bene.
Diciamo innanzitutto che gli Smart Lipstick di Kiko sono forse la linea di rossetti più vecchia che il brand abbia messo in commercio, infatti la numerazione dei colori è al di sotto del numero 100.
Periodicamente vengono messi in offerta e super-offerta e passano dai 2,50 euro soliti a prezzi come 1,50.

 Ogni volta che li ho trovati in offerta mi sono fatta conquistare da qualche colore, complici anche le luci spettacolari che hanno nei negozi Kiko che esaltano colori e riflessi in maniera molto particolare...A volte non nascondo che una volta tornata a casa mi sono chiesta cosa avessi trovato di così particolare in certi colori che ho comprato...devo dire che alcuni sono veramente molto particolari però!
Il primo che ho comprato è lo 09 che nel sito viene definito "rosa vinaccia".



E' un rosa antico/malva scuro con dei riflessi rosati che molto difficilmente si noteranno dalle foto. Appena lo ho visto ho capito che doveva essere mio. MAI ERRORE PIU' GRANDE. E' il rossetto più secco e difficile da stendere che io abbia mai visto. Ha una stesura irregolare, si deposita a chiazze e non scorre sulle labbra. Tra l'altro ha una texture grumosa che si nota anche nel primo piano della barretta. Insomma una stesura infernale ed un colore che non è male, ma tende ad essere piuttosto spento sulle labbra, oltre che molto molto opaco. La tenuta è buona a causa della sua estrema secchezza. Io in genere lo abbino ad un rossetto prugna molto sheer e così ottengo un effetto molto carino. Se trovate lo Smart lipstick ancora in vendita in qualche Kiko, vi esorto a lasciarlo lì, non fate il mio errore.

Kiko Smart Lipstick 09




Lo smart lipstick numero 11 è un rosa pescato molto chiaro, con una buona coprenza specie se viene stratificato, infatti a me schiarisce le labbra.



Non è tra i più secchi, ma può avere una stesura un po' problematica e difficoltosa in quanto si stende a chiazze. Lo trovo carino per la primavera, oppure quando si eccede col make up occhi e si vogliono tenere le labbra abbastanza sobrie.


Nell'immagine qua sopra vi mostro gli swatch di diversi Smart Lipstick. Partiamo dal  numero 84 che è uno stupendo rosso vivo, paragonabile a Ruby woo di Mac sia come tonalità di colore che come secchezza...anche se in effetti Ruby Woo è ancora più secco!
Ecco uno swatch comparativo nel quale si può notare la somiglianza tra il Kiko 84 e Ruby Woo.




Lo Smart lipstick numero 22 visto nella barretta può sembrare un rosso molto vivace, in realtà una volta swatchato si può notare che è decisamente più cupo, più scuro e spento  rispetto all' 84.
Il numero 10 è un rosa malva scuro molto adatto per la stagione invernale. Invece il numero 59 è un lilla poco accentuato, dall'effetto leggermente frosty/metallico dovuto al riflesso fortemente azzurrato che possiede. Naturalmente non lo ho comprato per utilizzarlo da solo sulle labbra, in quanto l'effetto donna sepolta viva nella neve è garantito al 100%, ma lo ho scelto per utilizzarlo sopra altri rossetti per dare effetti particolari.

A sinistra Kiko S.L. 88, a destra Kiko S.L. 62
I numeri 88 e 62 che vedete nell'immagine sopra hanno un finish fortemente metallico; l'88 tende al bordeaux ma è fortemente riflessato a causa di microglitter rossi e argento. Molto particolare, da quasi  un effetto bagnato sulle labbra pur avendo una finitura tutt'altro che lucida. Mi piace utilizzarlo anche da solo, per dare un'impronta vamp al make up. Il numero 62 invece è un color rame caratterizzato da  microglitter  rame/oro...difficilissimo da indossare da solo, ma utilizzabile in combinazione con altri prodotti labbra per avere effetti particolari.
Il numero 88 è anche molto modulabile,nel senso che steso in un solo strato non è così particolare, può sembrare un rosato con effetto shimmer, mentre steso più volte sulle labbra mostra mostra la sua vera natura, che è quella che preferisco. (Adoro in maniera irrazionale questo colore, ne ho comprato diverse confezioni perchè temo che esca di produzione.)

Kiko Smart Lipstick 88. A sx strato singolo, a dx diversi strati sovvrapposti.


Nella foto sopra si nota la differenza di colore ed intensità nella stesura di un singolo strato ( a sinistra) e diversi strati ( a destra) dello Smart Lipstick 88 di Kiko. Purtroppo le foto non riescono a catturare le miriadi di riflessi che questo straordinario rossetto possiede.
Infine un acquisto recente è il numero 87, che nella barretta sembra un viola molto scuro (nel sito viene definito rosso prugna, ma io dissento), ma una volta steso è uno stupendo viola medio, acceso.


Kiko Smart Lipstick 87
Come texture questo è anche tra i più morbidi, più confortevole sulle labbra.
Questi sono tutti i colori che possiedo con la vecchia formulazione.

 Di recente la Kiko ha presentato una nuova gamma di Smart Lipstick con un packaging e una formulazione rinnovati, in 24 colori, al prezzo di 3,90 euro l'uno.


Ha più precisamente presentato un nuovo concept molto interessante a parer mio che è quello delle "SMART LIPS" ovvero una tabella di corrispondenza nella quale si può vedere quale matita (tra le Smart lip pencil) è perfetta per ogni tonalità dei nuovi Smart lipstick.
Questa tabella è molto utile secondo me, perchè ciascuna di noi a casa ha probabilmente diverse Smart lip pencil,  ma non sa quale esattamente è abbinabile ai rossetti...in questo modo si può consultare la tabella prima o dopo l'acquisto e scegliere in modo più oculato. (Avrò scoperto l'acqua calda?? ;) )
Ecco la tabella, che naturalmente ho preso dal sito Kiko.


La tabella è visualizzabile anche nei negozi Kiko proprio sull'espositore che contiene sia i nuovi Smart Lipstick che le matite per labbra della serie Smart, che costano 2,50 euro.
Grazie a questa tabella, nel momento in cui acquistavo i miei nuovi quattro smart lipstick mi sono resa conto che le matite abbinabili erano già in mio possesso.

Kiko smart lipstick new formula : da sx 905, 908, 909, 914.

Ecco i miei swatch:





Il 905  è il più chiaro tra i 4 e sul sito viene definito come Rosso corallo, ma visto dal vivo tende molto al pescato e su labbra ben pigmentate risulta un colore mediamente coprente, piuttosto lucido, perfetto per la primavera.,
I rossetti 908 (Rosso)  e 909 (Rosso ciliegia) sono appunto due diverse tonalità di rosso, il primo è un rosso acceso, mentre il secondo è più scuro e cupo. Infine il 914 (Amaranto) è un colore violaceo caldo, che da tante è stato paragonato al mitico "Rebel" di Mac. 

In negozio ho avuto modo di swatchare anche altre tonalità che poi non ho acquistato. Inizialmente mi era sembrato molto interessante il numero 915 (Malva) perchè visto dalla barretta sembrava un colore molto scuro, decisamente dark. Provandolo sulla mano mi sono presa conto che era un colore assai poco coprente, con poca personalità, ed ho deciso di non acquistarlo. Quindi il mio consiglio è di provarli prima di acquistare perchè possono sembrare colori molto vividi ma testandoli ci si rende conto che alcuni sono molto sheer e danno più che altro un velo di lucido sulle labbra, ma scarso colore, mentre altri sono decisamente più coprenti e intensi, ma sempre nell'ambito di rossetti mediamente coprenti.
Sono tutti molto confortevoli sulle labbra, non secchi e hanno un finish lucido. Insomma c'è un abisso tra la formula vecchia e quella nuova degli Smart Lipstick. 
Il lato negativo è che essendo così morbidi e cremosi i nuovi hanno sicuramente una durata sulle labbra inferiore...ma preferisco un rossetto che dura poche ore e posso ristendere piuttosto che un rossetto di lunga durata ma poco confortevole, se non decisemente secco sulle labbra, con un comfort pari a zero.
Queste sono le mie considerazioni sui rossetti Kiko... naturalmente mi farebbe piacere conoscere le vostre opinioni in merito, quindi se vi fa piacere, commentate pure! Alla prossima.... Mary



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